Pubblicato regolamento per il problema amianto

10 anni di studio e lavoro intenso per risolvere il problema amianto: questa la preziosa attività svolta dal Cnr per garantire una maggiore sicurezza e garanzia di salute per i cittadini. Proprio grazie al metodo basato sull'"Indice di rilascio", ideato nel 1996 da Paolo Plescia, il Ministero italiano ha potuto stabilire il decreto n. 248 del 29 Luglio 2004 che determina e disciplina le attività di recupero dei prodotti e beni di amianto e contenenti amianto.

Infatti la pericolosità del materiale dipende dallo stato in cui si trova: considerando le caratteristiche di aggregazione del materiale che contiene l'amianto si può stabilire la maggiore o minore facilità con cui viene rilasciato. Ma il contributo del Cnr va oltre e propone anche i possibili sistemi di recupero della sostanza.

Attualmente i rifiuti contenenti amianto vengono incapsulati per renderli innocui, ma sussiste ancora il problema di smaltimento defiitivo. Gli studiosi del Centro Nazionale Ricerche, invece, hanno brevettato un sistema in grado di modificare completamente le fibre di amianto, sia dal punto di vista chimico che morfologico, trasformandole in sostanze inerti e riutilizzabili mediante procedimenti di tipo termico, chimico o meccanochimico.

Un progresso notevole, che garantisce alla normativa italiana uno strumento di valutazione più moderno di quelli adottati dagli altri paesi e soprattutto finalmente in grado di essere applicato concretamente nella realtà industriale.