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Lunedì 26 febbraio è stato approvato lo schema di decreto legge “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza”, andando così ad avviare il Piano Nazionale per la lotta al lavoro sommerso 2023-2025.

Con la nota dell’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) del 7 marzo 2024, n. 1937, si chiarisce che secondo il D.P.R. n. 177/2011, nell’ambito dei luoghi confinati e ambienti sospetti di inquinamento, solo i contratti di lavoro “atipici” sono soggetti a certificazione ai sensi del Titolo VII, Capo I del D.Lgs. n. 276/2003, riguardante la certificazione dei contratti di lavoro.

Per far si che il settore edile abbia sempre più strumenti per migliorare le condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, da oltre un anno UNI e Edinnova hanno lavorato a un progetto di prassi “Gestione digitale della documentazione in materia di tutela della salute e sicurezza del lavoro nei cantieri contemporanei e mobili”.

È uscito un nuovo documento INAIL, in collaborazione con ANIMA, nominato “SCAFFALATURE PORTA PALLET. Guida tecnica per la scelta, l’uso e la manutenzione”, che ha l’obiettivo “di fornire un indirizzo per la scelta, l’uso e la manutenzione delle scaffalature portapallet da utilizzare nei luoghi di lavoro”.

Napo è un personaggio che ci aiuta ad addentrarci nel mondo della sicurezza nei luoghi di lavoro in modo divertente ed efficace.

I dispositivi di protezione individuale stanno evolvendo rapidamente grazie ai progressi tecnologici. Un esempio concreto di questo sviluppo è il gilet airbag, una soluzione innovativa adottata da diverse aziende per massimizzare la protezione dei propri lavoratori.

In occasione della campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri”, l’EU-Osha (Agenzia europea per la sicurezza e salute sul lavoro) inserisce nel proprio portale uno studio approfondito riguardante il lavoro su piattaforme digitali, andando ad analizzare i vantaggi e gli svantaggi di questa modalità di lavoro.

In una società in cui il digitale si sta diffondendo sempre di più, risulta di fondamentale importanza trattare anche della sicurezza a livello informatico e digitale. Per questo il 4 marzo sono iniziati i lavori per la realizzazione di un nuovo documento pre-normativo.

Il 24 febbraio 2024 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale la legge 21 febbraio 2024, numero 15, dove al suo interno, precisamente all’art. 8, stabilisce i criteri e i principi della figura del dirigente. Questa modifica la direttiva 2004/37/CE, riguardante la protezione dei lavoratori dai rischi derivanti dall’esposizione agli agenti cancerogeni e mutageni durante il lavoro.

Con la sentenza 2024/1454 del 12 gennaio scorso, la Corte di Cassazione Penale ha stabilito che il distributore non può essere ritenuto responsabile per il reato ex articolo 16 del D.Lgs. 133/2009 per la distribuzione di sostanze non conformi alle restrizioni dell’Allegato XVII del regolamento CE n. 1907/2006 (REACH).