RISCHIO DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO | Ma sei sicuro che stai usando i metodi giusti per le tue valutazioni del rischio?

Il mondo delle Valutazioni del Sovraccarico Biomeccanico, come cita in modo preciso il D.Lgs. 81/08 ed s.m.i. (articolo 168, comma 3 ed Allegato XXXIII) fa affidamento completo agli Standard Internazionali della serie ISO 11228 parti 1,2 e 3.

E per essere ancora più precisi in tale definizione, i metodi riconosciuti a livello globale per eseguire tali valutazioni del rischio sono:

• Metodo NIOSH per lo studio del Sovraccarico Biomeccanico del Rachide Lombare (e quindi per lo studio delle attività soggette a Movimentazione Manuale di Carichi in piano)
• Metodo SNOOK-CIRIELLO – o Metodo 1 – per lo studio del Sovraccarico Biomeccanico del Rachide Lombare (e quindi per lo studio delle attività soggette a Traino/Spinta di Carichi in piano)
• Metodi della famiglia OCRA – siano essi in versione Index, Check-list o Check-list ad Alta Precisione – per lo studio del Sovraccarico Biomeccanico degli Arti Superiori (e quindi per lo studio delle attività soggette a Movimenti Ripetuti degli arti superiori)

Qualunque altro metodo non facente parte dei tre di cui sopra, per adesso, non è un metodo riconosciuto per eseguire una Valutazione del Rischio Ergonomico.

In alcuni casi ci sono metodi conosciuti che possono essere usati per valutare la quantità di incongruità posturali presenti in un’attività (e.g.: metodi TACO, REBA, RUBA, OWAS, etc. …). In particolare, il metodo TACO è l’unico sul quale si sta lavorando per avere anche dei riferimenti epidemiologici da accostare al suo indice di esposizione, ed è stato costruito in accordo con le aree posturali riconosciute come incongrue nella ISO 11226. Per tale motivo è direttamente accostabile con le informazioni che escono dalle valutazioni eseguite con i tre metodi di cui sopra.

In alcuni casi ci sono metodi conosciuti che studiano il sovraccarico biomeccanico di una parte precisa del corpo (e.g.: metodo Revised Strain index per lo studio del Tunnel Carpale o il metodo TLV-ACGIH per lo studio delle epicondiliti del gomito).

In molti altri casi ci sono metodi di Valutazione che sono stati creati senza l’apporto di un database di casi clinici che ne dimostrino l’efficacia nell’analisi, e che vengono confusi o pubblicizzati per essere dei metodi di Valutazione del Rischio, quando in realtà non lo sono.

Per questo motivo vogliamo essere un partner ideale per essere sempre aggiornato sui metodi più innovativi, ed al contempo standardizzati, per gestire la Salute e Sicurezza sul Lavoro. Abbiamo l’obiettivo di usare gli standard internazionali riconosciuti, in modo coerente con le pubblicazioni più recenti, per aiutare i nostri clienti a crescere, oltre che ad essere sempre adeguati alle normative vigenti stesse.

Nei prossimi mesi seguirà una pubblicazione specifica sull’argomento che vi condivideremo prontamente con un approfondimento specifico redatto dal nostro Ergonomo il Dott. Ing. Daniele Moresco (Tecnico in Ergonomia e Fattori Umani – Socio Ordinario EPM-IES).

Vuoi sapere come il nostro Ufficio Ergonomia può occuparsi delle Valutazioni del Rischio da Sovraccarico Biomeccanico nella Tua azienda?

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