16 mar 2021

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INDAGINI NECSI | Formazione Aziendale e l'importanza del coinvolgimento e della partecipazione




Si è ufficialmente chiusa domenica la terza indagine organizzata da Necsi nella quale abbiamo chiesto il parere dei nostri lettori di LinkedIn riguardo un tema fondamentale nella gestione della salute e sicurezza aziendale: la formazione in azienda. Oggi, assieme alla Dottoressa Elena Zanchetta, la nostra Specialista dei processi formativi, andiamo ad analizzare ed approfondire i risultati ottenuti.

Il quesito posto, in particolare, è stato: “In un corso di formazione in azienda su temi salute-sicurezza dei lavoratori, qual è la tua aspettativa per la buona riuscita dell'attività?” a cui si poteva rispondere con:

  • Ente organizzatore affidabile
  • Contenuti personalizzati
  • Coinvolgimento/partecipazione
  • Docente rinomato/competente

 

I risultati dell’Indagine

L’opzione che ha ricevuto più voti è stata coinvolgimento e partecipazione che ha totalizzato il 60% delle preferenze, distaccando di gran lunga le successive opzioni. Seguono infatti Contenuti personalizzati con il 21% dei voti, Docente rinomato/competente con il 14% per terminare con Ente organizzatore affidabile che registra solo il 7% dei voti.

Ma lasciamo la parola al Dottoressa Zanchetta che assieme a noi andrà ad analizzare i risultati ottenuti.

 

Elena, dal sondaggio emerge fortemente la necessità di essere coinvolti e partecipare attivamente durante le sessioni di formazione in azienda. È sicuramente un segnale importante per il mondo della formazione, che ne pensi?

Si tratta di un passaggio fondamentale per il mondo della formazione in azienda.

Oggi le Imprese richiedono un coinvolgimento del proprio personale sempre più frequente perché sono convinte, giustamente, che questa sia la strada più importante da intraprendere per innescare un cambiamento a livello di comportamenti dei lavoratori.

Una formazione coinvolgente, in grado di far partecipare le persone in maniera attiva, oltre ad essere chiaramente più efficace, è anche di gran lunga più piacevole.

Non dimentichiamo che un corso di formazione svolto per più ore nelle quali il docente si limita ad esporre delle nozioni tecniche può portare in breve tempo ad un calo di attenzione; essere in grado di coinvolgere in prima persona tutti coloro i quali si apprestano ad apprendere tali nozioni significa aumentare di molto la soglia di attenzione e, a lungo termine, l’efficacia del corso stesso.

 

In che modo un corso può essere coinvolgente e partecipativo?

Essere in grado di coinvolgere le persone in un corso di formazione sulla sicurezza non è un’attività semplice quanto potrebbe sembrare.

Prima di tutto, e questo ci tengo a sottolinearlo, è necessario che gli obiettivi del corso di formazione siano chiari e ben definiti, solo in questo modo l’ente adibito all’organizzazione dell’attività formativa e il formatore saranno in grado di strutturare un corso coinvolgente e partecipativo.

A questo si possono aggiungere diverse metodologie di coinvolgimento, ma la cosa fondamentale rimane sicuramente quella di rendere le esperienze dei partecipanti elemento di condivisione e riflessione per trasferire i concetti teorici.  Al formatore spetta l’importante compito di fungere da moderatore-connettore tra le esperienze proposte dai discenti e la vera e propria teoria.

 

Anche la personalizzazione dei contenuti risulta essere un’opzione importante per i nostri lettori. Tu che ti occupi di organizzare i percorsi formativi nelle varie aziende quali sono le personalizzazioni dei corsi più richieste?

Dove, in alcuni frangenti, la standardizzazione risulta essere un plus, per quanto riguarda l’efficacia della formazione, standardizzare significa avere l’effetto opposto: corsi tutti uguali, efficienza poca e clienti che, a lungo termine, risultano insoddisfatti.

Un corso di formazione in grado di raggiungere determinati obiettivi non può esimersi da essere personalizzato sulle esigenze dell’Azienda che intende frequentarlo.

Quando parliamo di personalizzazione non intendiamo la semplice veste grafica del materiale didattico (slide con logo del cliente ad esempio), ma parliamo di una vera e propria costruzione ad hoc del percorso formativo stesso.

Voglio dire che l’obiettivo, viene cucito su misura del cliente nel senso che viene proprio personalizzato il modo in cui questo obiettivo viene raggiunto… e permettetemi di dire che questo influisce non poco anche sulla qualità del risultato finale. Se i clienti ci chiedono di inserire le loro modalità operative e le giuste pratiche aziendali per noi è solo un valore aggiunto, che sarà condito con tecniche d’aula innovative e studiate appositamente per ogni tipologia di gruppo, così da rendere il percorso formativo il più attinente alle esigenze aziendali e agli obiettivi prefissati.

 

Ritieni che un corso personalizzato sia più efficace di un corso standard?

Personalmente, ma questo è anche il feedback che riceviamo dai nostri clienti, ritengo che solo la scelta di un corso personalizzato porti valore aggiunto per le persone che lo frequentano e per le aziende che lo organizzano.

 

Docente ed ente organizzatore hanno ricevuto un numero esiguo di preferenze, cosa significa?

Sicuramente questi due sono aspetti comunque importanti nel momento in cui un’Azienda sceglie di organizzare un corso di formazione.

Succede che, a volte, la scelta di affidarsi ad un ente organizzatore piuttosto che ad un altro dipenda principalmente dal prezzo, il mio consiglio è sempre quello di affidarsi ad un ente organizzatore in grado di garantire un’elevata qualità della formazione, a prescindere dal costo di ingaggio.

Con questo mi collego al secondo punto, quello del Formatore.

Provate a pensare di aver strutturato un percorso formativo estremamente personalizzato sotto tutti i punti di vista, ma lo stesso corso è tenuto da un Formatore inesperto non in grado di coinvolgere e far partecipare i discenti.

In questo caso tutta la programmazione risulterebbe inutile, inefficace ed estremamente dispendiosa sia di tempo che di denaro, senza che questa porti poi a dei risultati tangibili. Con questo voglio sottolineare che la figura del Docente Formatore è estremamente importante; per questo in Necsi scegliamo di affidare i nostri corsi solo a tecnici e formatori esperti e particolarmente inclini a far partecipare in maniera attiva tutti i discenti.

 

Oltre alle risposte standard abbiamo ricevuto anche dei commenti, tra cui ne riportiamo l’estratto di uno che ci sembra particolarmente calzante: “fare formazione non è buttare nozioni su persone che si riempiono a mo’ di sacco, ma portare i discenti a mutare la loro capacità di pensare”. Che ne pensi?

Condivido questo commento, sono le persone che fanno le aziende, che creano i processi e le dinamiche di lavoro. Se sono formate e coinvolte attivamente sicuramente è tutto a vantaggio dell’azienda. Entrambe le parti (azienda e lavoratori) fanno meno fatica: il pensiero e il lavoro si trasforma, è in continuo divenire. È una possibilità che può darsi l’azienda e quindi le persone che ne fanno parte: ci si prende il tempo per riflettere su come si lavora, su come si sta in azienda, su quanto importante è condividere informazioni ed esperienze.  

Sono presenti 5 commenti alla notizia

Utente Necsi Thomas Ronzan
16 mar 2021 alle 14:27

Fare formazione efficace è una sfida impegnativa che ci vede impegnati quotidianamente. Il nostro team di lavoro ci mette il massimo impegno e passione e siamo consapevoli che c'è ancora molto da imparare e da fare, anche in relazione alle nuove modalità di fare formazione generate dalla attuale situazione di emergenza sanitaria che stiamo vivendo

Marcello
16 mar 2021 alle 17:30

All'inizio di una lezione di un corso di formazione che ho tenuto per i primari e i caposala di una Azienda Sociosanitari dal Veneto una dottoressa, primario di Psichiatria, mi ha salutata dicendo: "Ingegnere ci faccia divertire" cosa che corrisponde perfettamente alla richiesta di partecipazione.

ALESSANDRO COLOMBO
16 mar 2021 alle 18:55

buona sera, bel articolo concordo su tutto. in particolare sul rapporto qualità/prezzo dell'evento formativo, cosi come sulla necessità da parte del formatore di creare empatia con e tra i discenti, la capacità di trasmettere la propria esperienza sul tema trattato ( che deve esserci a priori) è fondamentale per un coinvolgimento effettivo ed essere credibili su ciò che si sta illustrando, ovviamente per chi ci mette "passionalità" in questo periodo si complica il tutto anche in base all'argomento trattato mancando la presenza in aula.
complimenti per l'articolo
Alessandro

Silvia
16 mar 2021 alle 19:43

Se alla fine del corso le persone ti dicono "finalmente un corso dove si poteva ascoltare e ho perfino capito!" , hai ottenuto il risultato...altrimenti cambiamo lavoro!

Enrico Brombal
24 mar 2021 alle 12:33

Buongiorno,
ovviamente condivido tutto il contenuto, la via che ogni formatore dovrebbe perseguire è proprio quella del coinvolgimento dei discenti, sia che si tratti di formazioni in aula o addestramenti sul posto lavoro; il formatore avrà svolto efficacemente il suo compito e potrà ritenersi soddisfatto quando il messaggio che vuole divulgare non rimarrà sulla carta (o sulle slide) ma entrerà a far parte della pratica culturale di tutti i giorni.
Ricordo sempre a me stesso quando faccio formazione: "raccontami e io dimenticherò, insegnami e potrei ricordare, coinvolgimi e io imparerò". Buona Giornata a tutti!

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