GAS FLUORURATI | Novità normative sull’etichettatura apparecchi e prodotti

Il panorama normativo europeo vede l'introduzione di regole aggiornate relative all'etichettatura di apparecchi e prodotti contenenti gas fluorurati, noti per il loro impatto come gas serra.

Il Regolamento di Esecuzione (UE) 2024/2174, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il 3 settembre 2024, segna un passo significativo verso normative più rigide, necessarie per fronteggiare l'uso e la graduale eliminazione di questi gas nocivi.

Questo nuovo regolamento, che sarà effettivo a partire dal 1° gennaio 2025, si aggiunge al precedente regolamento (UE) 2024/573 che dettava le prime linee guida sulla riduzione degli F-gas. Tra gli apparecchi che dovranno rispettare le nuove regole di etichettatura troviamo fusti, bombole e cisterne, essenziali in vari settori industriali.

Le nuove direttive stabiliscono che le etichette su prodotti di piccole dimensioni dovranno includere link che riporteranno a informazioni necessarie. Le etichette dovranno, inoltre, essere progettate per garantire un’aderenza duratura e visibile sul prodotto e le informazioni dovranno essere facilmente leggibili, con dimensioni e spaziature adeguatamente progettate per essere chiare e distinguibili. Infine, è obbligatorio che i prodotti indichino chiaramente: “contiene gas fluorurati a effetto serra.”

La specifica dei prodotti che necessitano della nuova etichettatura è dettagliata nell'articolo 12 del regolamento 2024/573, includendo apparati di refrigerazione e condizionamento, sistemi antincendio, aerosol e solventi contenenti F-gas.

Inoltre, questo aggiornamento normativo comporta l'abrogazione del precedente regolamento di esecuzione (UE) 2015/2068, che regolava le pratiche di etichettatura fino ad ora. Con questi cambiamenti, l'Unione Europea rafforza il suo impegno verso la protezione ambientale e la trasparenza informativa, al fine di ridurre l'impatto ambientale dei gas fluorurati.