26 lug 2024

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CAMBIAMENTO CLIMATICO E SSL | I rischi del calore estremo sui lavoratori




Con l’aumento delle temperature globali, il cambiamento climatico sta emergendo come una minaccia crescente per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Non solo le alte temperature, ma anche l’esposizione alle radiazioni UV, il contatto con agenti patogeni, l’inquinamento atmosferico sia interno che esterno e i fenomeni metereologici estremi rappresentano rischi significativi per chi lavora all’aperto e in ambienti non adeguatamente climatizzati.

 

Secondo l’European Climate and Health Observatory e l’EU-OSHA, le alte temperature possono incrementare l’accadimento dei rischi, in quanto riduce la concentrazione, causa affaticamento mentale, disidratazione, esaurimento, e peggiora condizioni preesistenti come malattie cardiache, respiratorie e renali. Nei casi più gravi, l’esposizione prolungata al calore può portare a colpi di calore, esaurimento e sincope. Pertanto, nelle aree dell’Unione Europea più esposte a questi rischi potrebbe rivelarsi essenziale rivedere gli orari di lavoro per evitare le ore più calde della giornata.

 

La guida “Lavorare in presenza di temperature elevate: orientamenti per i luoghi di lavoro” realizzata da EU-OSHA nel 2023, fornisce metodi pratici per ridurre e gestire i rischi professionali associati al calore. Presenta, inoltre, delle informazioni sulle azioni da eseguire nel momento in cui “un lavoratore inizi a manifestare sintomi di malessere legato al calore”.

Il documento tratta di:

  1. Contesto e ambito di applicazione degli orientamenti
  2. Chi può essere interessato
  3. Stress termico: malattia legata al cuore
  4. Stress termico: misure e raccomandazioni
  5. Acclimatazione
  6. Recupero dal calore al di fuori dell’orario di lavoro
  7. Consultazione dei lavoratori
  8. Servizi di medicina del lavoro: sorveglianza sanitaria
  9. Informazione e formazione dei lavoratori
  10. Orientamenti e normativa
  11. Riferimenti bibliografici

 

In Italia, il Ministero della Salute, in collaborazione con INAIL, ha sviluppato una guida generale per proteggersi dal caldo, che include dieci regole fondamentali:

  1. Evitiamo di uscire nelle ore più calde;
  2. Proteggiamoci in casa e sui luoghi di lavoro;
  3. Beviamo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno;
  4. Seguiamo sempre un’alimentazione corretta;
  5. Facciamo attenzione alla corretta conservazione degli alimenti;
  6. Vestiamoci con indumenti di fibre naturali o che garantiscano la traspirazione;
  7. Proteggiamoci dal caldo in viaggio;
  8. Pratichiamo l’esercizio fisico nelle ore più fresche della giornata;
  9. Offriamo assistenza a persone a maggiore rischio;
  10. Ricordiamo sempre di proteggere anche gli animali domestici.

 

In conclusione, il cambiamento climatico sta portando a nuove sfide per la sicurezza e la salute sul lavoro. L’adozione di misure preventive e la formazione adeguata dei lavoratori sono fondamentali per mitigare i rischi associati all’aumento delle temperature. Le linee guida sviluppate a livello europeo e nazionale rappresentano strumenti essenziali per garantire la protezione dei lavoratori in un clima sempre più incerto e ostile.

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