INCENDI | Novità del Codice di Prevenzione Incendi

A breve verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana un nuovo Decreto Ministeriale che va a sostituire in toto l'Allegato Tecnico del D.M. 03-08-2015 dal titolo “Approvazione di norme tecniche di prevenzioni incendi, ai sensi dell'articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n.139”, ai più noto come “Codice di prevenzione incendi”.

Le sezioni del precedente Allegato Tecnico che verranno sostituite sono sostanzialmente:

• G – Generalità
• S – Strategia antincendio
• V – Regole tecniche verticali ed in particolare i capitoli V1, V2 e V3
• M – Metodi

Già qualche giorno fa, precisamente il 20 ottobre, si è già assistito ad un importante cambiamento ad opera del D.M. 12/04/2019 dal titolo "Modifiche al decreto 3 agosto 2015, recante l'approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell'articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139".

In questo viene evidenziata l'eliminazione quasi totalitaria del cosiddetto “doppio binario” per molte attività comprese nell'All. I al DPR n.151/2011.

Si tratta quindi di un primo passo per l'utilizzo del Codice di Prevenzione Incendi in un'ottica diversa, totalmente positiva, ma che valorizza il testo come strumento per un approccio prestazionale della sicurezza antincendio rispetto all'attuale approccio prescrittivo.

Una filosofia di questo tipo (conosciuta anche all'estero con il termine Performance-Based Fire Protection) porta ad una maggiore specializzazione e preparazione di quei professionisti che supportano i responsabili delle attività. Questo porta ad un cambio di paradigma dei modi utilizzati per il raggiungimento degli obiettivi di sicurezza antincendio, andando ad integrare analisi di tipo scientifico ed ingegneristico a studi progettuali, realizzativi ed esercizi tecnico pratici.