REACH | SDS: informazioni tossicologiche ed ecologiche

Le schede di dati di sicurezza (SDS) sono uno strumento fondamentale per dichiarare le informazioni di sicurezza sulle sostanze chimiche, in modo da favorire la tutela della salute umana e dell’ambiente, in particolare la sezione 11 e 12 riguardano le informazioni tossicologiche ed ecologiche.

La sezione 11, riguardante le informazioni tossicologiche, si rivolge principalmente ai professionisti della salute e della sicurezza sul lavoro, ai tossicologi e al personale medico. In questa sezione è richiesto l’inserimento di una breve descrizione comprensibile e completa degli effetti tossicologici sulla salute “e dei dati disponibili impiegati per identificarli”.

I pericoli che devono essere sempre indicati nella SDS “sono:

1. Tossicità acuta;
2. Corrosione cutanea/irritazione cutanea;
3. Gravi danni oculari/irritazione oculare
4. Sensibilizzazione respiratoria o cutanea;
5. Mutagenicità sulle cellule germinali;
6. Cancerogenicità;
7. Tossicità per la riproduzione;
8. Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) – esposizione singola;
9. Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) – esposizione ripetuta;
10. Pericolo in caso di aspirazione”.

Oltre a ciò, è importante che vengano inseriti i metodi in cui il lavoratore entra in contatto con queste sostanze e una “descrizione dei potenziali effetti avversi per la salute e dei sintomi associati all’esposizione alla sostanza o alla miscela e ai suoi ingredienti o sottoprodotti noti. Devono essere fornite le informazioni disponibili sui sintomi connessi alle caratteristiche fisiche, chimiche e tossicologiche della sostanza o della miscela, che si manifestano in seguito all’esposizione. Deve essere descritta l’intera gamma dei sintomi, dai primi, in situazioni di esposizioni basse, fino alle conseguenze di esposizioni gravi”.

La sezione 12 della scheda dei dati di sicurezza, invece, riguarda le informazioni ecologiche. Infatti, all’interno di questa sezione devono essere inserite le informazioni necessarie che vadano a valutare l’impatto ambientale delle sostanze o miscele in questione. È possibile, inoltre, inserire dati derivanti da test sperimentali con tutte le informazioni dell’esperimento.