CYBERSICUREZZA | Nuova prassi di riferimento

In una società in cui il digitale si sta diffondendo sempre di più, risulta di fondamentale importanza trattare anche della sicurezza a livello informatico e digitale. Per questo il 4 marzo sono iniziati i lavori per la realizzazione di un nuovo documento pre-normativo.

Il documento in questione si tratta di una prassi di riferimento che mira a un’unione tra i requisiti della NIST CSF (linea guida per moderare i rischi di sicurezza informatica, pubblicata dal National Institute of Standards and Technology) e della UNI CEI EN ISO/IEC 27001. Queste due sono le linee di riferimento presenti nel mercato, che insieme possono formare uno schema di certificazione accreditato.

Si tratta di un progetto in cui fanno parte anche ACCREDIA, il Consorzio Interuniversitario Nazionale Informatica, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e UNINFO.

L’obiettivo è quello di fornire alle aziende un unico punto di riferimento per definire, implementare e gestire efficacemente i processi interni per la sicurezza delle informazioni e dei sistemi digitali. Questo si ottiene attraverso l’adozione di requisiti e misure per gestire il rischio cyber in modo appropriato e adeguato.