09 feb 2024

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INAIL | Andamento degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali




Nel numero di dicembre del periodico mensile Dati Inail intitolato “Andamento degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali”, si pone attenzione al settore dell’edilizia, evidenziando un elevato livello di rischio emerso dai dati relativi all’anno 2022. I dati analizzati delineano un quadro completo delle sfide legate alla sicurezza e alla salute nel settore dell’edilizia, evidenziando la necessità di interventi mirati per migliorare la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.

 

L’articolo si articola in quattro sezioni:

  • L’impulso dell’edilizia sul PIL
  • Alti livelli di rischio per il settore delle costruzioni
  • Le malattie professionali nelle costruzioni: analisi di un quinquennio
  • La gestione dei near miss nei cantieri ferroviari: un esempio di collaborazione tra pubblico e privato

 

Con il crescente numero di occupati nel settore edilizio, si nota anche un incremento degli infortuni sul lavoro, che nel 2022 sono stati circa 40 mila. Il 91% degli infortuni avvengono sul luogo di lavoro, mentre si osserva un preoccupante aumento del 5% per quelli che si verificano nel tragitto casa-lavoro. Inoltre, nonostante la riduzione complessiva dei decessi rispetto all’ultimo quinquennio, quelli avvenuti in itinere hanno registrato un incremento, costituendo il 18% del totale.

Nel periodo 2018-2022, oltre la metà degli infortuni professionali e dei decessi è stata associata alle fasi di demolizione o preparazione del cantiere, ai lavori di impiantistica elettrica e idraulica e, in generale, alle opere di costruzione specializzata.

Analizzando gli infortuni sul luogo di lavoro, emerge che la maggior parte di essi si verifica a causa di schiacciamento in movimento verticale o orizzontare contro un oggetto immobile, con la predominanza di cadute dall’alto. Circa il 20% degli infortuni è attribuibile al contatto con agenti materiali taglienti, appuntiti, duri o abrasivi, oltre che allo sforzo fisico.

Nel 2022, le malattie professionali sono state 10.238, principalmente riguardanti il sistema osteomuscolare e il tessuto connettivo. Seguono le patologie del sistema nervoso (11.1%), dell’orecchio (10.1%), e, in misura minore, quelle respiratorie (1.5%) e tumorali (1.1%).

 

Consigliamo di esaminare l’intero documento per ottenere una comprensione completa e approfondita dei dati: https://bit.ly/andamentoinfortuniemalattie

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