20 nov 2006
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Movimenti ripetitivi, il Veneto fornisce le linee guida
Dopo Piemonte e Lombardia, la pubblicazione del Centro Regionale di Riferimento per l'Ergonomia Occupazionale (C.R.R.E.O.) della Regione Veneto riguardante l'esposizione a movimenti ripetitivi agli arti superiori.
La Regione Veneto ha elaborato le "Linee guida per la sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti a rischio da movimenti ripetuti degli arti superiori".
Il documento si rivolge in particolare ai medici competenti, ai datori di lavoro, ai Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) ed agli SPISAL.
Le Linee guida si pongono l'obiettivo di promuovere il miglioramento della salute dei lavoratori esposti a rischi di tipo ergonomico, considerando che la normativa italiana non ha adottato un metodo di valutazione per il rischio da movimenti ripetuti degli arti superiori e l'elevata incidenza delle patologie da movimenti ripetuti degli arti superiori.
La pubblicazione fornisce una serie di indicazioni metodologiche su come attuare la sorveglianza sanitaria nei lavoratori esposti a rischio:
- approfondiscono le principali metodiche per la valutazione del rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori ed individuano le lavorazioni più a rischio;
- affrontano il tema della sorveglianza sanitaria chiarendone le finalità e specificandone i criteri di attivazione in presenza dei diversi livelli di rischio, in prospettiva di prevenire le patologie da movimenti ripetitivi;
- approfondiscono l'organizzazione della sorveglianza sanitaria distinguendo il livello anamnestico e quello strumentale;
- forniscono indicazioni su come emettere il giudizio di idoneità ad una specifica mansione e gestire il reinserimento lavorativo in presenza di patologia.
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