16 apr 2014

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Le nuove regole per la sicurezza nei lavori in presenza di rischio elettrico




Il nuovo assetto relativo alla produzione e alla trasmissione dell'energia elettrica in Italia presenta un quadro molto cambiato rispetto al passato che, per diversi motivi, sta spingendo sempre di più gli attuali operatori del settore elettrico ad una organizzazione aziendale che preveda la possibilità di intervenire sui componenti in presenza di "rischio elettrico".

Tra questi motivi, va evidenziata la presenza di una pluralità di soggetti produttori e distributori di energia elettrica con la contestuale crescente esigenza di un esercizio privo di interruzioni.

Il Testo Unico sulla Sicurezza pone precisi adempimenti a carico del datore di lavoro affinché siano adottate le necessarie misure tecniche ed organizzative tese ad eliminare o a ridurre al minimo il rischio di natura elettrica e perché vengano individuati i dispositivi di protezione individuali necessari alla conduzione in sicurezza del lavoro.

Regole nuove in contesto lavorativo particolare

Questi obblighi si estrinsecano in maniera differenziata a seconda del livello di tensione delle parti attive, prossime o in vicinanza, che possono costituire fonte di pericolo durante le attività lavorative. In particolare, fare lavori sotto tensione è consentito a determinate condizioni in rapporto alla categoria del sistema elettrico, al livello di organizzazione aziendale e alla formazione degli addetti.

I criteri con cui le aziende possono operare nei sistemi elettrici di categoria II e III sono stati stabiliti con il decreto 4 febbraio 2011, emanato in base all'art. 82 comma 2 del decreto legislativo 81/2008, che ha ravvisato la necessità di regolamentare il settore dei lavori elettrici sotto tensione in relazione alle particolari metodologie di lavoro da adottare, nonché alla specifica professionalità richiesta agli operatori del settore.

Nella mutata cornice legislativa l'applicazione della normativa tecnica gioca un ruolo fondamentale, fra l'altro, per l'applicazione delle corrette procedure di lavoro, nella scelta e nell'utilizzo degli idonei dispositivi di sicurezza individuale e negli aspetti relativi alla formazione specialistica degli operatori e degli addetti in questo delicato contesto lavorativo.

Una giornata di studio organizzata dall'Inail!

Per fare il punto in questa materia così delicata, l'Inail ha promosso un seminario nazionale dedicato alla sicurezza nei lavori in presenza di rischio elettrico, organizzato dal Dipartimento Certificazione e Conformità, dalla Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione (Contarp) e dalla Direzione Centrale Prevenzione.

Articolato in due sessioni, l'incontro di approfondimento, che si è tenuto l'11 marzo scorso, ha passato in rassegna gli aspetti normativi conseguenti all'emanazione del decreto attuativo 4 febbraio 2011 e in accordo con le direttive Cee, puntando poi l'attenzione sulla formazione specialistica per gli operatori e sulla sicurezza nelle operazioni di verifica degli impianti elettrici in bassa tensione. [Articolo tratto dal sito sicurezzasullavoro.inail.it]

Gli atti del seminario "La sicurezza nei lavori
in presenza di rischio elettrico"

Di seguito alcuni contributi presentati dall'INAIL durante il seminario:

I lavori in presenza di rischio elettrico nell’ambito del D. Lgs. 81/2008
Ing. Ruggero Maialetti, Ing. Paolo Panaro, Inail, Membri del GdL Inail Lst

Attuazione del DM 4/02/2011: Lo stato dell’arte
Ing. Michele Candreva, Ministero del Lavoro, Presidente della Commissione per i Lavori sotto tensione

Le novità normative per i lavori sotto tensione su sistemi elettrici di categoria II e III 
Dr. Giorgio De Donà,Terna Rete Italia SpA, Segretario del Ct 78

La direttiva 89/686/CEE e i DPI utilizzati in presenza di rischio elettrico
Ing. Carlo Granata, Honeywell Safety Products

Le criticità connesse alla ricerca guasti e prove 
Ing. Mario Iulita, Membro della Commissione Lst

Lavori su impianti elettrici: le novità introdotte dalla IV edizione della norma CEI 11-27 
Dr. Giuseppe Floriello, CEI, Segretario Tecnico

I lavori non elettrici alla luce della IV edizionedella norma CEI 11-27
Ing. Fausto di Tosto, inail, Coordinatore del Gdl Inail - Lavori sotto tensione

L'attività svolta dalla Commissione Ministeriale per i lavori sotto tensione 
Ing. Maria Teresa Settino, Inail, Membro della commissione per i lavori sotto tensione

La formazione specialistica per gli operatori in presenza di rischio elettrico
Ing. Giovanni Luca Amicucci, Inail, Membro della Commissione per i lavori sotto tensione

La sicurezza nelle operazioni di verifica degli impianti elettrici in BT
Ingg. Fabio Fiamingo, Amicucci, Di Tosto, Inail, DTS - DCC

Scarica il programma completo del seminario

 

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