30 ott 2018
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MINISTERO DEL LAVORO | Interpello 7/2018 formatori per e-learning
Il Ministero del Lavoro ha risposto all'Interpello 7/2018 relativo ai soggetti formatori per corsi per lavoratori in modalità e-learning il quale quesito si fonda in modo particolare sui contenuti di un allegato dell'Accordo Stato-Regioni del 2011 che sarebbe stato sostituito nella revisione dell'Accordo del 2016.
Sia nel D.Lgs 81/2008 che nell'Accordo Stato-Regioni del 2011 viene indicato che il datore di lavoro può essere esso stesso il soggetto organizzatore dei corsi che siano essi in modalità frontale o in modalità e-learning secondo le condizioni stabiliti nell'Allegato I.
Mentre nell'Accordo Stato-Regioni del 2016 si vede un ampliamento delle possibilità in e-learning all'aggiornamento per RSPP e ASPP e alla formazione specifica per lavoratori delle aziende inserite nel rischio basso, secondo i criteri previsti nell'allegato II dello stesso accordo.
L'interpello, quindi, verte sul fatto che sia necessario applicare le disposizioni dell'Allegato II dell'Accordo Stato-Regioni del 2016 “esclusivamente ai soggetti formatori per RSPP e ASPP, non estendendo tale obbligo anche ai datori di lavoro che organizzano corsi in modalità e-learning per i propri lavoratori secondo le modalità e i criteri previsti dall'accordo…”
La commissione osserva che l'Accordo in questione sottolinea “la necessità di procedere alla sostituzione dell'Allegato I all'Accordo del 21 dicembre 2011 ... con l'allegato II al presente Accordo, relativo alla formazione in modalità e-learning, al fine di superare le incertezze applicative in tema di formazione emerse in sede di prima applicazione della pertinente disciplina”; ritiene quindi che i formatori debbano essere quelli individuati al punto 2 dell'Allegato A quindi solo questi soggetti possano erogare la formazione in modalità e-learning.
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